"Alle 11:32 italiane di oggi 31 ottobre si è verificata una forte scossa di terremoto che ha colpito una vasta zona al confine tra il Molise e la Puglia. Le località più vicine all'epicentro, per alcune delle quali si hanno già notizie di danni ad edifici, sono Santa Croce di Magliano, S. Giuliano di Puglia, Larino (tutti in provincia di Campobasso). La magnitudo dell'evento è stata stimata pari a 5.4 Richter, un valore che comporta effetti fino all'VIII grado della scala Mercalli. La scossa è stata preceduta da alcune scosse nella notte (01:25, 03:27), la più forte delle quali ha avuto magnitudo 3.5. La scossa è stata seguita da numerose repliche, la più forte delle quali è avvenuta alle 14:03 e ha avuto magnitudo 3.7"
Con questo COMUNICATO STAMPA del 31 ottobre 2002 dell'Istituto Nazionale di Geologia e Vulcanologia tutti noi abbiamo avuto la prima risposta a tutte le domande che ci rimbalzavano in testa mentre con ansia guardavamo le drammatiche immagini trasmesse da S. Giuliano di Puglia.
Immagini tratte da www.promolise.com |
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I dettagli del Sisma |
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Le mappe sismiche delle scosse del 31 ottobre 2002 ore 11:32 e del 1 novembre 2002 ore 16:08 tratte dal sito dell' Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia |
Maggiori informazioni sono contenute nella pagina dedicata al Terremoto del Molise dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.
Nella notte tra il 30 e il 31 ottobre 2002 erano già state avvertite tre scosse di terremoto, di cui la più forte alle ore 3.27 (magnitudo 3,5 della scala Richter, IV-V grado della scala Mercalli).
La zona, fino a quel momento era considerata a basso rischio sismico.
La scossa più forte seguì alle ore 11.32 di giovedì 31 ottobre 2002 nella zona del "Basso Molise", situata a nord-est della provincia di Campobasso e compresa tra i Monti Frentani e la valle del Fortore: ebbe una durata di 60 secondi e fu avvertita distintamente nell'intero Molise, nel Foggiano, in provincia di Chieti, e venne percepita fino nelle Marche, a Bari, a Roma, a Potenza, a Napoli, a Taranto.
A San Giuliano di Puglia, comune vicino all'epicentro (localizzato tra Campobasso, Larino e l'Appennino Dauno, in provincia di Foggia), la forte scossa causò il crollo del solaio di copertura dell'edificio scolastico "Francesco Iovine" che comprendeva scuola materna, elementare e media: sotto le macerie rimasero intrappolati 57 bambini, 8 insegnanti e 2 bidelli. Fu l'unico edificio a crollare completamente a causa di quest'unica scossa ed i nostri ricordi sono ancora rivolti ai 27 bambini ed alla loro maestra, innocenti vittime di questa tragedia.
Relazione attività emergenza Molise 2002
- Trasporto e montaggio tende (Campo di Ururi, Casacalenda e privati)
- Trasporto di roulottes
- Trasporto di generi alimentari e di beni di prima necessità
- Collaborazione presso il CAPI di Larino
- Collaborazione all'attività di cucina e di sorveglianza al Campo di Guardialfiera
- Collaborazione a varie attività nel Campo di Guardialfiera (Gemellato con Regione Campania)
- Segreteria della Regione Campania nell'ambito della Funzione 6 (Trasporti e Circolazione - Viabilità) del COM di Larino
- Segreteria della Regione Campania nell'ambito della Funzione 13 (Assistenza alla popolazione) del DICOMAC di Larino
Giorni totali di permanenza: 44
automezzi utilizzati: 3
operatori utilizzati dal 1 novembre al 14 dicembre: 24 (di cui 18 Volontari Soci, 5 Volontari in Servizio Civile Legge 64/01 ed 1 o.d.c.)
Alcune delle foto scattate durante le operazioni di montaggio tende, durante le attività di segreteria e durante le fasi più importanti e significative delle attività svolte nella giornata |
ed i Fax con cui siamo stati allertati |