Dai rischi è possibile difendersi imparando innanzitutto a conoscerli, quindi tenendo presente alcune "buone norme"...
Durante un' emergenza i modi di comportamento variano, ovviamente, in base all'evento in atto (terremoto, frana, alluvione, incendio boschivo, incidente industriale) e, altrettanto ovviamente, secondo la nostra collocazione (in casa, a scuola, all'aperto).
E' comunque buona norma essere a conoscenza di alcune regole preventive semplicissime, ma essenziali, che potrebbero "fare la differenza" durante e subito dopo l'emergenza:
- Decidere preventivamente dove la famiglia dovrà ritrovarsi dopo l'emergenza;
- Ricordarsi di chiudere i ribinetti dei servizi (luci, gas, acqua);
- Preparare e tenere in luogo accessibile a tutti uno zainetto di emergenza nel quale sia compresa una radiolina a batteria (per essere informati sull'evoluzione della calamità, sui comportamenti da tenere e sui movimenti dei soccorritori) e una torcia elettrica; fiammiferi; kit di pronto soccorso; generi alimentari non deperibili; vestiario e coperte (ma ricordatevi di controllare periodicamente le batterie e la data di scadenza dei viveri);
- Se si abita in una "zona a rischio", parlarne spesso in famiglia: nell'eventualità dell'evento, l'essere psicologicamente preparati al suo accadimento facilita a mantenere la calma. Pretendere dalla scuola e dai Comuni informazioni sui rischi presenti nel proprio territorio.
Si sta iniziando a parlare di NUMERO UNICO DI EMERGENZA 112
attualmente però non è ancora operativo a livello nazionale quindi è opportuno ricordare che ogni situazione di immediato pericolo dovrà essere segnalata al numero telefonico di riferimento:
115 - VIGILI DEL FUOCO
1515 - CORPO FORESTALE
112 - CARABINIERI PRONTO INTERVENTO
113 - POLIZIA DI STATO SERVIZIO PUBBLICO DI EMERGENZA
118 - PRONTO INTERVENTO SANITARIO