Da diversi giorni il quinto nucleo operativo "Campi Flegrei" Corpo Italiano di San Lazzaro – Distretto Campania, i Falchi del Sud e gli avvistatori della Sma svolgono su richiesta del comune di Pozzuoli e della Riserva degli Astroni quotidiane attività di sorveglianza contro gli incendi boschivi e lo sversamento di rifiuti pericolosi nell’area flegrea. Purtroppo i controlli effettuati hanno evidenziato fin dai primi giorni numerose attività potenzialmente pericolose proprio a ridosso del cratere degli Astroni ed in particolare l’accensione di focolai agricoli che, complici il vento e l’aridità del suolo e della vegetazione, rischiano di dare origine a incendi veri e propri, così come stava per accadere il pochi giorni fa, quando solo un intervento tempestivo delle suddette associazioni di protezione ambientale ha impedito a un focolaio di propagarsi. Non a caso tale pratica è vietata da un decreto della Regione Campania il numero 156 del 19 giugno scorso, che ha l'obiettivo di contrastare gli incendi boschivi nei mesi estivi. "Anche il personale e i volontari dell’oasi sono costantemente impegnati nel campo anti-incendio boschivo ma la collaborazione della popolazione e soprattutto di quella che risiede a ridosso del cratere è fondamentale per scongiurare eventi drammatici come quello avvenuto l’estate scorsa - hanno evidenziato in una nota i responsabili dell'Oasi degli Astroni -. Per questo motivo invitiamo tutti a rispettare le norme vigenti, evitando di correre inutili rischi, e a segnalare tempestivamente atti sconsiderati e depositi di rifiuti".
Il Mattino di Napoli - 4 Agosto 2018