Progetto "Occhio di Falco"

Progetto "Occhio di Falco"

La nostra Associazione ha intenzione di realizzare un progetto per il contrasto al fenomeno degli incendi boschivi mediante l'ausilio di un drone con fotocamera termica.

La realizzazione di progetti di monitoraggio antincendio svolti in maniera classica, tramite avvistamento dal suolo e anche da punti di avvistamento favorevoli, ha mostrato numerosi limiti ed è soprattutto dispendiosa, sia in termini di tempo che di impatto ecologico. Muovere una squadra AIB sul territorio, solo per una verifica di "fumo" in un'area impervia non è nè immediata e lo spostamento sarebbe impossibile senza un veicolo attrezzato.

Slide1 Slide2
Slide3 Slide4

Si evidenzia quindi la necessità dell'utilizzo di tecnologie innovative ed il nostro obiettivo è quello di utilizzare droni a pilotaggio remoto per l'individuazione rapida di focolai, anche tramite sensori termici, e l'immediata verifica della loro natura e della loro pericolosità, evitando i tempi morti dovuti allo spostamento delle squadre operative necessarie ad effettuare tali verifiche. Oltre la riduzione dei tempi, altro vantaggio sarebbe la riduzione delle emissioni di CO2 causati dall’uso dei veicoli di avvistamento classici e dalla loro continua attività di pattugliamento.

Con questi dispositivi aerei, gli operatori potrebbero stazionare in luoghi strategici, usando questo nostro “occhio dal cielo”. L’ammodernamento delle attrezzature diviene fondamentale per soluzioni di intervento rapide ed esaustive. Beneficiari diretti di tale progetto sarebbero sia le aree boschive soggette a monitoraggio e prevenzione incendi, nonché la fauna che dimora in tali aree naturali. Beneficiari indiretti sono da considerare, invece, l'ecosistema presente attorno alle aree oggetto di tutela ma anche la popolazione che vive o usufruisce di tutti i servizi ecosistemici che tali aree verdi offrono.

L'intenzione è quella di creare una presenza sempre più significativa di squadre professionali e ben equipaggiate a tutela e difesa del patrimonio boschivo e della fauna selvatica.

La Protezione Civile siamo tutti noi... aiutaci ad aiutare!